Cosa c’è alla base del tradimento? Anche le donne, ormai, vogliono solo provare nuove esperienze senza coinvolgimento, come le classiche scappatelle
Perché si tradisce? Cosa c’è all’origine delle scappatelle, quale molla scatta nella donna e nell’uomo che intraprendono altre relazioni sentimentali durante un rapporto amoroso? È davvero valida – o per lo meno “ancora” valida – la facile equazione secondo cui i maschietti tradirebbero per sesso, senza troppa emozione e coinvolgimento, mentre le femminucce con passione, per amore, e sarebbero dunque implicitamente più colpevoli?
I tempi sono cambiati. Oggi con l’affermarsi delle donne a livello sociale, con il miglioramento – almeno nel mondo occidentale – delle loro condizioni e delle loro prerogative, le differenze tra sessi si sono notevolmente appiattite. Fino a qualche anno fa, giusto per fare un esempio, si scandalizzavano in pochi quando un distinto e maturo signore, magari facoltoso, si accompagnava ad una bella ragazza di 30, 40 anni più giovane. Oggi accade più o meno lo stesso con le ricche e mature possidenti che fanno coppia con giovani toy-boy. Le donne, insomma, si stanno progressivamente appropriando di comportamenti e modi di fare degli uomini. Anche quando tradiscono, insomma, lo fanno in qualche caso semplicemente per provare nuove esperienze sessuali.
La scappatella, la forma classica di tradimento, può essere dunque un modo per ravvivare una routine sessuale spenta, non soddisfacente, o per riaccendere la voglia di sentirsi ammirate, corteggiate. Non c’è niente di più gratificante per una donna dell’accorgersi di piacere e quando il partner non ha la stessa intensità di prima, si cercano nuove strade altrove. Tra i fattori che favoriscono il tradimento, infatti, ci sono proprio il calo di desiderio sessuale verso il coniuge/partner, la standardizzazione routinaria del rapporto, lo stress di tutti i giorni.
Ovviamente, non tutte le stressate o le insoddisfatte hanno l’amante. La capacità di farsi travolgere dagli eventi varia da persona e persona e dipende anche dal carattere, dalle caratteristiche psicologiche di ciascuna. Le donne più narcisiste nel tradimento possono trovare quell’appagamento che un marito distratto non è più in grado di assicurare, quelle più fragili e insicure la soddisfazione sessuale smarrita con il compagno.
Tradire in modo occasionale e sporadico, senza coinvolgimento, può anche essere una molla per ravvivare il proprio rapporto. Naturalmente la scappatella non va confessata e deve restare isolata, altrimenti è meglio troncare subito la relazione principale, ponendo fine sul nascere a situazioni pericolose ed ambigue.